martedì 15 luglio 2008

sfiga nera!!

Ieri siamo andati ad akihabara, la citta elettronica e siamo entrati nel grande edificio della sega, che non era un negozio porno (in cui i ragazzi ci hanno fatto entrare dopo con l'inganno...)ma un negozio di giochi elettronici
c'erano delle capsulone ovali blu in cui una presona si sedeva e tutto l'interno della capsula era un grande schermo, a 360 gradi con poltrona e comandi e simulava la battaglia dalla visuale all'interno di un robottone.
era una cosa da film di fantascienza.
ovviamente era pieno di ragazzi dall'aria fattissima e allucinata.
al piano terra c'erano tutte le macchinette per pescare col gancio meccanico modellini e peluches,e ho prestato una monetina ai ragazzi per provare.
quegli infami hanno vinto un modellino a testa, e quando ho provato io a buttare giu un peluches menno sporgente ho perso.
oggi siamo andati ad asakusa, il quartiere dei templi, e ho fatto l'oroscopo per quest'anno.
e uscito l'equivalente di sfiga nera, ecco perche ieri non vincevo.
quando l'oroscopo e infausto, bisogna annodare il foglietto col responso a dei fili metallici tipo grata con incisa in cima una preghiera alla divinita del templio (o grande dea kannon, liberami dalla sfiga nera)
nel cortile del templio c'era un braciere immenso, il cui fumo e chiamato respiro degli dei.
bisogna cospargersi questo fumo addosso e sul capo, e poi sono andata alla fontana dell'acqua della buona fortuna. Qui ci sono dei draghi che emettono zampilli d'acqua che devi raccogliere in un mestolino col manico lungo e versarla sulla mano sinistra per riempirla d'acqua che poi metti in bocca senza berla e la sputi nel piano inferiore della fontana. ma bisogna bere per forza dalla sinistra. poi sempre col mestolino pieno d'acqua ci si purifica prima la mano sinisra, poi la destra.
ho mangiato un takoyaki appena fatto, e in effetti era cosi caldo che l'ustione alla lingua mi passera tra un bel po.
ho offerto la monetina da cinque en col buchetto al tempio, e ho battuto le manine ed espresso la mia precghiera/richiesta.
con la mia famiglia sono diventata una burlona
scherzo in continuazione, e loro a volte ridono e a volte devono farsele spiegare.
il prossimo week end andiamo a kyoto due giorni.
ci hanno trovato un offerta complessiva che comprende treno e ostello e costera cibo incluso sui 50 euro.
e un ottima cosa perche di solito costa 200 euro solo il treno, ma infatti noi prendiamo il torpedone.
ma kyoto vale davvero la pena di vederla adesso.
ho fatto una tonnellata di foto spero di riuscire a upparle tutte!

domenica 13 luglio 2008

GIULIO E UN INFAME(a prescindere)

Il modo in cui apro questo post e una minaccia mantenuta a qualcuno.
molto koala.

Aggiorno dopo qualche giorno, e sono parecchio a disagio a causa della tastiera giapponese che non prevede parole accentate, perche ho potuto ricevere la linea internet oggi.
Il figlio dei signori anziani che mi ospitano e venuto a sistemarmi il pc.
sono sempre molto gentili con me, mi hanno perfino ceduto la loro comoda sedia da scrivania con cui in verita mi sta venendo un mal di schiena boia, ma non glielo diro mai...

Andiamo per ordine:
venerdi sera ci siamo tutti ritrovati all'aereoporto per partire.
Dopo che i maschietti hanno saltato la fila un paio di volte, distinguendoci per paese d'origine, abbiamo mollato le valigie al check in.
Abbiamo cenato con dei panini fatti da davide con le sue manine (la mozzarella pero sapeva di carta) e con mio sommo strazio (e non sono ironica) mi sono dovuta separare dal mio ragazzo e dalla mia famiglia al metal detector.
Qui il primo impiccio: Giovanni viene fermato e gli viene sequestrata una pericolosissima arma impropria, un affilatissimo ed insidioso cavatappi.
Io devo ripassare e farmi perquisire ("le spiace se la perquisisco? allarghi le braccia..."e io"ma si figuri, faccia pure!").
In aereo avevamo tutti lo schermino sul sedile della persona davanti e ci si poteva guardare i film, giocare e anche guardare la panoramica dell‘aereo grazie a due telecamere, una davanti e una sopra.
C‘era un freddo atrocce, io sono stata tutto il tempo avvolta nella copertina, e non sono riuscita a dormire invidiando tutti gli altri passeggeri, per il 99% giapponesi, che se la ronfavano con la mascherina sulla bocca.TUTTI.
Nulla da dire sul cibo, ho fatto qualche foto.
Siamo arrivati sconvolti, ma prendere il Narita Express e stato facilissimo, le indicazioni sono a prova di Tutto, mancano solo le scritte lampeggianti, basta seguire JR... 
Una volta sul treno, non riuscivamo a chiamare il direttore del corso che ci doveva venire a prendere.
Dopo un ora di tentativi abbiamo dedotto con l’aiuto telefonico dall’italia di daisuke che al numero di cellulare che solitamente inizia con 09*****etc, bisogna aggiungere 0081, ma TOGLIERE il primo zero del numero di cellulare, cioe 008190****etc
una volta risolta la questione ci siamo incontrati alla shinjuku minami guchi, uscita est di shinjuku, col direttore, che ci ha portati a scuola.
Li ci sono venute a prendere le famiglie.