martedì 22 luglio 2008

yukata, signor Taro e tacchini assassini.

questo sabato a Tokyo ci saranno gli hanabi, i fuochi d`artificio.
per l`occasione la mia おかあさん mi ha regalato uno yukata.
In se e per se gli yukata costano un sacco, quelli di buona qualita vanno dai 10,000 en in su, esclusi obi e zori.
Per fortuna in certi giga supermercati di puo trovare di tutto, anche gli yukata. Ci sono i vari `setto` ovvero kit gia assemblati con obi, yukata e zori coordinati, che possono partire dai 4,000 en circa fino ai picchi di 17,000.
La vestizione solitamente si fa in due sopratutto se come me non si sa da che parte iniziare, pero ci si puo preparare anche da soli, chiaramente.
Oggi per la prima volta un gruppo di giapponesi capitanati da un paio di ragazzi molto tamarri ci ha alzato i pugni gridando `ooooooi` molto simpaticamente.
La teoria di Davide e che volessero fare gli spacconi con le ragazze che erano con loro.
Per il resto il gaijin non desta particolare stupore, tranne quando magari chiedete informazioni o attaccate bottone in giapponese, al che potrebbero sorprendersi un po.
Nelle grandi librerie ci sono dei touch screen in cui cercare i testi e farsi poi stampare lo scontrino con i dati del libro e la sua mappina da presentare al tenin piu vicino, che di solito va a prendere la merce richiesta.

La cosa piu incredibile sono gli insetti.
Nei negozi di tutto a cento yen di trovano tonnellate di gabbiette e retini per insetti, compreso terriccio e mangime per i vostri zampettanti amici.
Si trovano allo stato brado in grande quantita: libellule e farfalle che paiono elicotteri, e scarafaggi grossi come mignoli che corrono come pazzi anche in certi ristoranti.
Ci e capitato di vederne uno in un ristorante a basso prezzo nel parco del meiji shrine: non era nemmeno grosso come quelli che ha visto Simone, ma e passato sotto il nostro tavolo e si e messo a fare la fila...
gli scarafaggi nei locali sono chiamati signor Taro, almeno cosi pare in Excel Saga (fonte attendibilissima). cosi penso che tra poco faro le striscette del signor taro.
Anche i vertebrati sembrano soffrire di questo gigantismo, ma solo alcune specie. I corvi di Tokyo sono grossi come tacchini, con un becco affilatissimo che si arrotano sui cartelli, e spesso assaltano le persone per rubargli il cibo.
In conpenso i piccioni se la passano male, sono pochissimi, e magari sono la preda favorita dei corvi, chissa.
che volete farci, anche questo e giappone.